Materiale e abbigliamento per partecipare ad un trekking fotografico

 

I nostri programmi si svolgono in ambiente naturale, talvolta selvaggio, fuori dal controllo dell’uomo. In fondo è la bellezza dei nostri tour, portarvi in luoghi lontani dal caos, dalla frenetiche città, in ambienti naturali ancora intatti.
Per frequentare questi luoghi, sia che si tratti di un workshop fotografico, che di un viaggio o un trekking, occorre essere coscienti delle proprie capacità ed essere ben preparati sia dal punto di vista dell’attrezzatura che dell’abbigliamento.

La montagna è un ambiente naturale che offre molto al nostro spirito ma da un’altro lato ci mette nella condizione di “out of confort” lontano dalla nostre abitudini “cittadine”. Ecco che per frequentare tali ambienti è richiesto un abbigliamento specifico. Inoltre, se non abbiamo esperienza, è sempre consigliato frequentare la montagna con una guida alpina o un accompagnatore di media montagna che saprà consigliarvi ed accompagnarvi evitandovi spiacevoli disguidi o peggio infortuni.

Per noi, prima della fotografia e del trekking è importante il comfort e la sicurezza. Siamo ben coscienti che in un ambiente non controllato è impossibile garantire (come purtroppo molti millantano) il 100% di sicurezza, ma con le nostre guide potrete affrontare la montagna con gradualità e coscienza. Con noi potrete vivere un’esperienza alla vostra altezza, vi consiglieremo e vi aiuteremo a scegliere la corretta attrezzatura per affrontare i nostri programmi.

 

Abbigliamento consigliato per un’escursione:

Giacca impermeabile / wind-stopper: Esistono in commercio molte marche, occorre valutare bene se è presente una membrana traspirante e idrorepellente. Tipicamente quelle che consigliamo si chiamano “shell” perché si comportano da guscio, ma non sono imbottite. Evitare mantelle, poncho, cerate.

Pile o maglia: Un buon escursionista porta sempre con se un pile pesante e uno medio a maniche lunghe. Anche smanicato può andare bene, nei periodi estivi. Importante è mantenere il corpo caldo.

Magliette (t-shirt): E’ il primo strato sopra la nostra pelle. Tipicamente nei trekking di più giorni ci si porta un cambio (vedi sudate e temporali). Consigliamo di acquistarle di materiali naturali quali cotone, lana merinos. Quelle in sintetico si asciugano rapidamente ma come comfort sulla pelle e odore dopo utilizzate sono terribili.

Pantaloni lunghi: Sia che si vada per boschi che per pietraie proteggono dai graffi, dalle zecche e dal vento se si soffre il freddo. Evitare assolutamente i jeans e pantaloni in velluto. Inoltre vanno scelti in base alle altitudini che si vorranno affrontare. Leggeri e traspiranti a bassa quota, più pesanti e in materiale wind-stopper per le quote più elevate. Noi che fotografiamo e stiamo fermi necessitiamo di abbigliamento leggermente più pesante.

Calze: Dilemma di ogni escursionista, le calze esistono sia in sintetico che in lana. Oggi i produttori forniscono calze performanti in materiali naturali quali lana, cotone, seta e misti. Sicuramente i materiali più tecnici contengono fibre sintetiche che aiutano a prevenire la formazione di vesciche e mantengono buona termicità. Il nostro consiglio è di provare le calze in lana “organic” del nostro supporter Elbec.  🙂

Scarponi: Altro grande problema. La scelta dello scarpone è molto soggettiva, su Internet troverete interi forum con diversi ultras a favore di una o l’altra marca. Gli scarponi alti sono i più consigliati perché proteggono bene la caviglia quindi sono idonei per qualsiasi attività. Chiaramente su percorsi turistici vanno benissimo anche le scarpe da trail. (no ginnastica! infradito).
Per i trekking facili la suola e tomaia dello scarpone dev’essere morbida, quindi più comoda. Su itinerari più difficili, tipo le ferrate, è consigliato uno scarpone più sostenuto.
Riguardo la suola le marche di riferimento sono Vibram e Michelin. Se devi comprare uno scarpone prima delle nostre uscire ti consiglio di scriverci, sapremo consigliarti.

Inoltre ricorda di portare sempre con te: Un paio di guanti leggeri in estate, un cappellino per il sole/pioggia, berretto caldo, crema solare, occhiali da sole (protezione UV3 o 4).

Nei trekking di più giorni ricorda di portare con te il sacco lenzuolo per dormire in rifugio, un piccolo asciugamano magliette e calze di ricambio.

 

 

Zaino: Per le uscite giornaliere il classico zaino da 35-40 litri è sufficiente (con treppiede legato all’esterno) Per tour di più giorni (con materiale fotografico a seguito e magari treppiede inserito all’interno) consiglio zaini da 50 litri o superiori. Attenzione più carichi lo zaino più questo peserà, quindi gli spallacci devono essere larghi. Consigliamo zaini con cintura per caricare i fianchi e distribuire bene il peso. Per la pioggia utile il coprizaino.

Porta con te sempre una borraccia per l’acqua, un coltellino (tipo svizzero) e un kit di pronto soccorso (le nostre guide sono tutte attrezzate in caso, quindi con noi puoi farne a meno).

Infine la macchina fotografica, gli obbiettivi e gli accessori. Si l’abbiamo messa per ultima, perché prima è importante essere attrezzati per godersi un tour confortevole. Se stiamo bene fotograferemo con calma e saremo più attenti a tutto ciò che ci circonda.